Il quarto sasso

Il quarto sasso: IL DIGIUNO

Il digiuno fa bene!
“Cari figli, vi ringrazio di tutte le preghiere; grazie di tutti i sacrifici. Desidero invitarvi, cari figli, a rinnovare i messaggi che vi sto dando. Soprattutto praticate il digiuno, perché con il digiuno conseguirete e mi darete la gioia di vedere realizzato interamente il progetto che Dio ha qui, a Medjugorje.
Grazie per aver risposto alla mia chiamata!” (26 – 9 – 1985).
Gesù digiunò nel deserto 40 giorni e 40 notti, e senza pane. Tanto che Satana, per il gran dispetto che aveva in cuore per quel sacrificio gradito a Dio, tentò subito di rovinare quell’esperienza salutare coll’invitare Gesù a cambiare le pietre in pane. La Madonna maternamente ci viene incontro, e ci invita a digiunare a pane ed acqua, perché sa bene quanto siamo fragili, e vuole gradatamente aiutarci ad allenare la nostra volontà alla battaglia contro le nostre passioni, il mondo e Satana.
“Il digiuno migliore è quello a pane e acqua. Con il digiuno e le preghiere si possono fermare le guerre, si possono sospendere le leggi della natura. La carità non può sostituire il digiuno. Coloro che non possono digiunare possono tuttavia sostituire il digiuno con la preghiera, la carità e una confessione: ma tutti, tranne gli ammalati, sono chiamati al digiuno”. (21 – 7 – 1982).
Tutti – dice la Madonna – tranne gli ammalati, sono chiamati al digiuno! Con il digiuno e le preghiere si possono fermare anche le guerre: mettiamo alla prova le affermazioni della Regina della pace, non perché non crediamo alle sue parole, ma perché credendo a Lei, la Madre di Dio, che non inganna e non può ingannare, otterremo grandi favori divini e grandi grazie. Le guerre si fermeranno e avremo la pace! Vedremo anche i miracoli, perché Dio è Signore del creato.
“Cari figli! Oggi vi invito ad iniziare a digiunare con il cuore. Vi sono molte persone che digiunano, ma fanno questo perché lo fanno gli altri. E’ diventata un’abitudine, che nessuno vorrebbe interrompere. Chiedo alla parrocchia di digiunare in segno di ringraziamento, perché Dio mi ha permesso di rimanere così a lungo in questa parrocchia. Cari figli, digiunate e pregate con il cuore!
Grazie per aver risposto alla mia chiamata!”. (20 – 9 – 1984).
La Madonna sa che il digiuno può diventare una formalità, un’abitudine, perciò ci invita a digiunare con il cuore, cioè come un’offerta gradita a Dio.
“Cari figli! Anche oggi vi invito alla preghiera, ora come non mai, da quando il mio piano ha cominciato a realizzarsi. Satana è forte e vuole disturbare i miei progetti di pace e di gioia e farvi pensare che mio Figlio non sia forte in ciò che ha deciso. Perciò vi invito, cari figli, a pregare e digiunare ancor più intensamente. V’invito a qualche rinuncia per la durata di 9 giorni, perché con il vostro aiuto si realizzi tutto ciò che voglio realizzare secondo i segreti iniziati a Fatima. V’invito, cari figli, a comprendere l’importanza della mia venuta e la serietà della situazione. Voglio salvare tutte le anime e offrirle a Dio. Perciò preghiamo che tutto quello che ho cominciato, si realizzi completamente.
Grazie per aver risposto alla mia chiamata!”. (25 – 8 – 1991).
Occorre fare delle novene! La Regina della pace ci dice che c’è una continuità tra i segreti iniziati a Fatima e i segreti di Medjugorje: Satana intuisce il pericolo per lui e per il suo regno di male, e vorrebbe ostacolare i piani della Donna vestita di sole (cf. Ap 12, 1), e perciò viene “a far guerra contro il resto della sua discendenza, contro quelli che osservano i comandamenti di Dio e sono in possesso della testimonianza di Gesù” (Ap 12, 17).
Dio aveva detto: “Porrò inimicizia tra te e la donna, tra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno” (Gen 3, 15). Ecco perché la Vergine ci viene a chiedere di aiutarla con la preghiera e il digiuno: sono come due martelli che colpiscono la testa del serpente antico, dell’orgoglioso. E’ Dio che guida la storia: e Fatima è legata a Medjugorje! La situazione è seria e domanda responsabilità: accogliamo i messaggi della Madonna e diffondiamoli, perché l’unione fa la forza. Più siamo, e meglio aiuteremo la Madre nostra, se faremo con serietà e gioia ciò che Lei ci dice.
“Cari figli! Oggi vi invito a pregare per la pace. In questo tempo la pace è minacciata in un modo particolare, e chiedo a voi di rinnovare il digiuno e la preghiera nelle vostre famiglie. Cari figli, Io desidero che voi capiate quanto è seria la situazione e che molto di quello che accadrà dipende dalla vostra preghiera. Ma voi pregate poco. Cari figli, Io sono con voi e v’invito a cominciare con serietà a pregare e a digiunare come nei primi giorni della mia venuta.
Grazie per aver risposto alla mia chiamata!”. (25 – 7 – 1991).
La pace è minacciata! Ecco il perché del digiuno (e delle preghiere). Mettiamo il sasso del digiuno nella nostra fionda e affrontiamo il nemico delle nostre anime, Satana, come diceva Davide a Golia: “Io vengo a te nel nome del Signore degli eserciti… che tu hai insultato” (1 Sam 17, 45), non con baldanza, ma con l’umiltà che la Regina della pace ci insegna; non contando sui nostri mezzi, ma sulla potenza di Dio che invochiamo con la preghiera e il digiuno, che disperde i superbi nei pensieri del loro cuore e innalza gli umili.

 

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